Direttore d’Orchestra, l’esperienza nell’armonia del gesto

Direttore d'orchestra. MusikElios“Non fate caso a come batto il tempo. Se non entrate a tempo, il problema è mio e voi non dovete preoccuparvene. Il direttore deve ottenere questo per telepatia e se non c’è telepatia la colpa è di chi trasmette, non di chi riceve.”
(Dimitri Mitropoulos)

L’ultimo workshop che ho frequentato durante lo scorso weekend, mi ha dato il giusto brio per introdurre a Voi cari lettori di MusikElios l’importante figura del Direttore d’orchestra. Molto spesso mi vengono poste domande a riguardo, è arrivato il momento giusto per approfondire l’argomento.

Organizzato dall’Associazione Musicale Janzaria, sotto la direzione e coordinazione del M° Adriano Taibi, il corso “Dalla didattica strumentale alla musica d’insieme” è stato tenuto dal M° Salvatore Tralongo. Compositore, Insegnante e Direttore, il M° Tralongo vanta anche un cospicuo bagaglio culturale nel campo della didattica strumentale applicata alla musica d’insieme. Portatore sano di musicalità, il Maestro ha trasmesso la sua esperienza appassionando i presenti con la semplicità dell’approccio ad uno dei ruoli più impegnativi nell’ambito dell’ensemble musicale.

Che sia d’orchestra, di banda, di coro o di qualunque altro gruppo musicale, il Direttore è il coordinatore musicale; a lui tutti devono far riferimento per la buona riuscita dell’esecuzione strumentale o corale.

Non basta saper suonare insieme per essere un gruppo coeso che segue la musica; il Direttore difatti ha il preciso compito di aiutare ciascuna sezione musicale negli attacchi, nel suonare insieme a tempo e nel rendere unitaria l’interpretazione del brano.Il compito del Direttore è ancora più arduo quando gli esecutori sono ragazzi alle prime esperienze musicali. È il caso di scuole medie ad indirizzo musicale o di junior band. I piccoli musicisti dell’Associazione Janzaria in questo sono stati davvero bravi nel prestarsi all’esperienza in qualità di esecutori in erba.

In una società in cui la maggior parte dei giovani (e non solo) subisce passivamente il cellulare o i videogiochi al pc, aver trovato in quest’esperienza tanti bambini che appassionati si cimentano nello studio di uno strumento li rende ammirevoli e degni della mia migliore stima. Ancor di più quando essi suonano con la determinazione dei veri professionisti!

Quando ciò accade vuol dire che il Direttore ha compiuto la sua missione, è riuscito a far musica!Direttore M° Tralongo. MusikElios

Dietro ogni gesto e ogni movimento del Direttore si percepisce la voglia di creare una musica genuina, assoluta.

Il compito di un Direttore è tutt’altro che semplice. Egli deve infatti conoscere bene la musica che andrà a dirigere studiando ogni singolo attacco nello spartito; cerca di raggiungere, grazie al suo orecchio musicale, un bel suono nell’insieme di tutti gli strumenti a fiato.

Una delle abilità più importanti del Direttore è quella di riuscire a dominare i tempi di ciascun musicista per sceglierne selettivamente uno a lui congeniale; egli è in grado di analizzare ogni singolo tempo/elemento dell’insieme.

Il Direttore deve inoltre interpretare al meglio ciò che i compositori vogliono esprimere con le loro musiche… questo e molto altro è il compito di un Direttore. Il segreto di una tale complessità è racchiuso in un semplice ma fondamentale concetto: creare sintonia con il gruppo.

Quando il Direttore sale sul podio, i musicisti si affidano alla sua esperienza per trasformare tanti bei suoni in una perfetta armonia… e la junior band dell’Associazione Janzaria ci è riuscita in pieno! Grazie per la bellissima esperienza.

M° Eliana Mattia

 

 

 

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2 commenti su “Direttore d’Orchestra, l’esperienza nell’armonia del gesto

  1. Salvatore Tralongo il said:

    Ciao Eliana, sono Daniela. Complimenti vivissimi per l’articolo, scritto davvero molto bene. E…A parte l’evento in se, mi è piaciuta soprattutto la linearità della descrizione del compito del direttore, con dovizia di particolari e soprattutto l’aver sottolineato quanto sia importante La sua preparazione e il suo “saper comunicare”. D.

    • musikelios il said:

      Ciao Daniela, ti ringrazio per le belle parole che mi hai rivolto. Sono contenta che l’articolo ti sia piaciuto e spero che continuerai a seguirmi. 🙂

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